La nuova Catedral del calcio

Conoscere Bilbao è conoscere la sua storia calcistica ed amarne i colori . Il club è conosciuto in tutto il mondo per la sua scelta di tesserare solo giocatori baschi, o formati calcisticamente nella propia “cantera” , sottolineandone il forte legame con il territorio vasco. Per mantenere la sua internazionalitá l’Athletic ha mentenuto la ‘h’ nel suo nome al fine di ricordare la sua origine britannica (la stessa bandiera di’Euskadi richiama nella forma l’ Union Jack britannica) e solo solo sotto il franchismo il nome del club fu nazionalizzato.
Il nuovo San Mames si caratterizza per una copertura esterna a forma di squame di cristallo, sorrette da una struttura metallica a forma di rete. Perennemente illuminata, grazie ad un complesso codice di illuminazione seguendo lo stile dell’ Allianz Arena di Monaco, è trasparente durante il giorno mentre riproduce i colori social del club nei giorni degli incontri. Ad ogni goal del Athletic le luci sulla facciata dello stadio creano una pioggia di colori bianco rossi .
Il San Mames si costruì sopra l’antica feria ed il vecchio San Mames che si demolì solo quando furono costruiti i ¾ del nuovo stadio. Inizialmente si costruirono le gradinate laterali ed una tribuna. Una volta costruite l’Athletic iniziò a giocare “nel nuovo stadio” fino a quando , durante la pausa estiva, si termió la tribuna principale.
In tutto questo tempo non una sola partita fu cancellata o spostata e le avanzate tecniche costruttive consentirono al club di passare,in soli tre mesi, da giocare nello stadio vecchio a quello nuovo.
Ulteriori informazioni: bilbaostadium.com